Molto è cambiato da quando è scoppiato il Koi-Herpes Virus nel lago di Caldaro nell'agosto del 2016. L'associazione Pescatori Appiano reagì immediatamente e da quel momento in poi non vendette più permessi giornalieri di pesca o permessi annuali a non residenti, cosa che di conseguenza si rifletteva nella nostra "cassa", ma che poteva essere facilmente compensata con il ns. allevamento ittico.
In collaborazione con l'Ufficio caccia e pesca ed il Servizio Veterinario Provinciale, abbiamo cercato di far eseguire degli esami sui pesci delle nostre acque, che alla fine hanno funzionato molto bene, anche se questi esami sono molto complessi. Ogni anno un numero considerevole di pesci veniva prelevato dalle nostre acque ed inviato dal Servizio Veterinario Provinciale a Padova per l’esaminazione.
Inoltre, gli scienziati dell'Università di Padova hanno sfruttato l'opportunità della nostra gara notturna di pesca del 2018, per prelevare campioni di tessuto e tamponi branchiali ai ciprinidi catturati ed esaminarli per individuare eventuali ulteriori malattie. I pesci in questione sono stati poi delicatamente rilasciati.
E poiché "buona cosa" ha anche bisogno di "buon tempo", ci sono voluti più di 3 anni per percorrere tutte le istanze avanti e indietro, ma il 2 aprile 2020 abbiamo finalmente ricevuto la buona notizia, che la Commissione UE ha confermato la certificazione due mesi fa.
Questo significa, che i laghi di Monticolo, come anche gli stagni che utilizziamo per il nostro allevamento, sono ora certificati come acque di categoria I libere da KHV, le prime in tutta Italia!
Vedi certificazione sotto "Downloads"
In occasione della gara di pesca notturna del 19/07/2020 il dott. Stefano Colorio ha prelevato altre prove branchiali a 9 carpe ed in quest'occasione ha anche specificato il nostro status: Siamo il primo "allevamento ittico" in Italia e la prima acqua pubblica in Europa con certificazione di assenza di virus KHV!